giovedì 20 marzo 2008

PETIZIONE: RACCOLTA DIFFERENZIATA a NAPOLI SUBITO!!!

E' possibile che una petizione on-line possa influenzare il
comportamento del Comune e di ASIA ?
SI ! se in molti la firmano e la FANNO FIRMARE !

la petizione è ospitata su:

http://gopetition.com/petitions/napoli-differenziata-subito.html

ed ha una pagina su:

http://differenziatanapoli.blogspot.com

dove è possibile anche sviluppare un po' di dibattito su come portarla avanti.

lunedì 3 marzo 2008

commenti al piano del Comune di Napoli per le RD

Mi sono letto il piano del Comune di Napoli per le Raccolte Differenziate , e, a parte il fatto che non si capisce perchè da una parte dicono di tendere a "rifiuti zero" e dall'altra si fermano, nel 2012, a coinvolgere 676.000 cittadini nella "raccolta integrata", mi sembra mancare di strumenti operativi ( decreti, ordinanze ... ) per cui occorrerà vigilare e premere finchè non vengono messi in atto.

nel merito ho un paio di osservazioni specifiche:

viene assunto per il primo anno il limite di 60.000 persone per la raccolta differenziata dell'umido dicendo che non ci sono impianti di compostaggio, ma in realtà gli impianti di CDR possono tranquilamente trattare il rifiuto organico ( la famosa FOS - Frazione Organica Stabilizzata - si chiama così perchè proviene da materiali organici contaminati, ma il processo di produzione è lo stesso del compost )

il piano non fa cenno alla possibilità di compostaggio domestico o condominiale con riduzione della tariffa, che, per alcune zone ( Posillipo, Scampia …) potrebbe essere praticabile.
rimane secondo me valida la proposta dell'"università del compostaggio"


per quanto riguarda l’informazione sulle specifiche modalità di raccolta, oltre all’ovvio opuscolo con le istruzioni da distribuire a tutti, proporrei un dvd con una spiegazione fatta da qualche noto attore locale, da distribuire ai portieri, alle parrucchiere, alle salumerie... oltre che, ovviamente , ai vari comitati di cittadini.

per le scuole la cosa più importante è organizzare le visite agli impianti e, dove possibile, il compostaggio fatto a scuola. Magari stimolare con un concorso resoconti video/fotografici ( così lo vedono anche le altre classi e i genitori )

Il materiale informativo di carattere più generale ( come funzionano gli impianti, perchè fare la raccolta differenziata, le esperienze più avanzate in giro per il mondo... ) avrebbe più senso che lo producesse direttamente l'assessorato Regionale .